Il ruolo del Responsabile Organizzazione

Introduzione

Se ti interessa sapere a livello operativo come funziona il ruolo di Responsabile Organizzazione a livello locale e cosa ho fatto per questa, forse un po’ isterica, campagna elettorale allora sei nel posto giusto.

Dal Congresso fondativo di Azione, fatto a Febbraio 2022, ho ricevuto il compito di Responsabile (di seguito abbreviato “Resp.”) Organizzazione per la provincia di Prato. La squadra (la Segreteria) è composta dal Segretario Provinciale (e due Vice), Resp. Organizzazione, Resp. Comunicazione, Resp. Enti Locali. Le segreteria si interfaccia poi con Direttivo Provinciale, composto nel nostro caso da 20 persone.

Ogni figura della Segreteria ha formalmente un compito specifico, ma nell’operatività sostanzialmente si intreccia con gli altri. Soprattutto con il Segretario che ha il compito di indirizzare politicamente le scelte.

Nota: a scanso di equivoci, tengo a precisare che tutti i ruoli sono volontari (non remunerati).

Gestione normale

Per sintetizzare le attività si possono elencare con le seguenti:

• Gestire l’agenda degli incontri di segreteria, di direttivo e con gli iscritti
• Gestire l’agenda degli eventi e relativa organizzazione (location, ospiti, impianto audio/video, budget, etc…) di concerto con il Resp. Comunicazione
• Gestire i contatti gli organi pubblici e di Polizia (Digos, Comune, etc…) per le autorizzazioni e gli avvisi
• Gestire l’agenda dei banchini per la campagna annuale di tesseramento o per semplice presenza sul territorio
• Organizzare la raccolta delle proposte locali, mettendo a disposizione gli strumenti idonei
• Gestire i contatti con il Resp. Organizzazione regionale, qualora ci fossero eventi con personaggi nazionali o particolari necessità logistiche sul materiale in arrivo dal livello nazionale
• Organizzare la documentazione e le best practice che emergono nel tempo, in modo da avere sempre un punto di riferimento a cui guardare (una sorta di FAQ) anche per chi arriverà dopo

Le attività del Resp. Organizzazione sono quindi orientate a dare risposte a chi nel direttivo avesse idee sul fare qualche tipo di attività o sul gestire situazioni che richiedono autorizzazioni o permessi.

La sinergia ed il contatto costante con il Resp. Comunicazione sono fondamentali quando si tratta di organizzare un evento aperto a tutti.

La parte degli eventi abbiamo utilizzato un format che funziona molto bene. Coinvolge i componenti del Direttivo o altri iscritti in prima persona, per coinvolgere e responsabilizzare tutta la squadra.

Si tratta di trovare un argomento che sia di competenza del membro da cui è partita l’idea, perché farà da moderatore durante l’incontro. Per poi attivare il nostro network personale di relazioni per andare ad ingaggiare (non nel senso di pagare) i relatori provenienti da aziende o associazioni del territorio pratese, più ad un big nazionale di Azione.

Con questo format abbiamo tenuto la media di un evento al mese prima delle elezioni. Abbiamo parlato di giovani e fuga di cervelli (con la vice-presidente di Azione, Giulia Pastorella), lavoro e formazione (con Bonanni), di parità di genere (con la Sen. Masini) e di sport (con Benzoni).

Gestione in campagna elettorale

La campagna elettorale, iniziata operativamente a fine agosto, ci ha visti impegnati “a braccetto” con Italia Viva e il loro Resp. Organizzazione.

C’è da dire che per fortuna i rapporti nella nostra provincia erano buoni in partenza, grazie anche all’attività del nostro Segretario con il progetto “Prato Riparte” che ha coinvolto i diversi partiti dell’area di centro.

Le attività che abbiamo svolto in qualità di Resp. Organizzazione, alcune insieme e altre no, sono state le seguenti:

• Gestione dell’agenda dei banchini e del volantinaggio
• Gestione dei contatti dal nazionale su eventi, istruzioni e indicazioni
• Gestione e contatto costante con i volontari e con gli iscritti
• Gestione delle autorizzazioni per l’occupazione di suolo pubblico
• Organizzazione della conferenza stampa di presentazione dei candidati (uninominale + plurinominale)
• Gestione degli incontri sul territorio con i candidati all’uninominale nel nostro collegio
• Gestione dei manifesti (da attaccare fisicamente nei Comuni non coperti dal nazionale, nel nostro caso sotto i 10.000 abitanti)
• Gestione per il recupero del materiale spedito dal nazionale in un unico punto (arrivato ad Arezzo)
• Organizzazione della riunione con gli iscritti di entrambi i partiti
• Organizzazione di una cena elettorale per la chiusura della campagna
• Gestione dei rappresentanti di lista, con la delega (fondamentale) data all’avv. Ravone nostro vice-presidente che ha istruito i rappresentanti al comportamento da tenere ed alle norme

Insomma, la campagna elettorale è stata molto intensa e mi ha portato via molto tempo.

Per dare dei numeri di riferimento, abbiamo organizzato 25 eventi tra banchini e volantinaggi, nei 23 giorni di settembre. E abbiamo coinvolto decine di volontari, con età da 18 a oltre 70 anni.

Conclusioni

Ne è valsa la pena? A livello personale assolutamente si.

Ho capito come funzionano determinati meccanismi, il rapporto con altri partiti, ho approfondito alcune conoscenze personali che normalmente non avrei ottenuto.

Al di là di quello che sarà il risultato elettorale, ho imparato da chi ha più esperienza di me e di questo risultato sarò sempre soddisfatto.

Buon voto a tutti.

Ultima modifica di questo articolo: 25 Settembre 2022