Interrogazione parlamentare sui 300 milioni tolti a CdP

Oscar Giannino scrive su Il Foglio un articolo dove critica la scelta del governo di tagliare 300 milioni dai fondi allocati a CdP (1,85 miliardi) da destinare le startup italiane.

Nello snocciolare numeri, riporta come l’Italia nelle startup non investa nemmeno metà in rapporto al PIL rispetto ai colleghi europei:
0,04% Italia
0,09% Germania e Spagna
0,12% UK
0,14% Francia

E cita l’interrogazione fatta mercoledì 20 settembre, al Ministero dalla On. Giulia Pastorella sui motivi di questo taglio, dove il Ministero risponde sostanzialmente di aver tagliato i fondi in quanto CdP non è stata in grado di spenderli.

Giannino riporta le voci di chi ha lavorato in CdP e la replica è stata illuminante: i soldi NON sono MAI stati trasferiti a CdP ma erano una dotazione potenziale. Questo è il motivo per cui non stati spesi, semplicemente non c’erano.

A questo punto, si potrebbe pensare solo due cose:
1) la prima, al Ministero hanno mentito sapendo di mentire ad un Parlamentare;
2) la seconda, al Ministero non hanno approfondito i motivi reali e si sono limitati a leggere qualche tabella numerica che confronta fondi allocati e spesi. In altre parole, non hanno richiesto a CdP i motivi, ritenendo sufficiente un’analisi numerica del genere senza fare ulteriori verifiche.

Non so quale delle due sperare.

Qua il testo integrale dell’interrogazione fatta: https://aic.camera.it/aic/scheda.html?core=aic&numero=5/01348&ramo=C&leg=19

Qua il testo integrale della risposta: https://www.camera.it/leg19/824?tipo=A&anno=2023&mese=09&giorno=20&view=filtered&commissione=09#data.20230920.com09.allegati.all00100

Ultima modifica di questo articolo: 26 Settembre 2023